Site icon Associazione Carta di Roma

“Terre spezzate” il reportage sul Medio Oriente di Anderson e Pellegrin

Foto: Paolo Pellegrin. Magnum - Contrasto - New York Times

Su Repubblica e sul New York Times Magazine è stato pubblicato un approfondito reportage di 32 pagine dal titolo “Terre spezzate”

Gli autori di questo documento sono Scott Andersen, giornalista scrittore, e Paolo Pellegrin, fotoreporter, si tratta di «numeri e fatti che ci confondono nella nostra memoria e prendono il volto di sei persone, di sei vite» scrive Mario Calabresi su Repubblica.it .

Il reportage è un viaggio che attraversa il Medio Oriente  e che racconta un lasso di tempo ampio, dal 1976 al 2016, affrontando guerre, incontri, trattati e mostrando le conseguenze di tutto ciò sulle vite di queste sei persone, che si fanno narratrici della Storia.

Dall’11 settembre 2001 «sono mutati drammaticamente il mondo del lavoro, l’economia e la finanza, l’idea di relazione internazionali, gli ideali europei e il modo in cui viviamo. Un ruolo fondamentale l’hanno giocato il terrorismo, le forme sempre nuove di jihadismo e le ondate di profughi e migranti che sono arrivate sulle nostre coste. Fenomeni che emergono dallo sconvolgimento del mondo arabo, dalla distruzione di intere nazioni e comunità. Bombardati come siamo dai fatti che si accavallano quotidianamente, fatichiamo a capire, a stabilire legami e conseguenze, a mettere a fuoco i contesti. Eppure mai come oggi abbiamo bisogno di lucidità, di comprendere i nessi e le cause» evidenzia Mario Calabresi nell’articolo. E l’informazione ha esattamente questo compito.

Per leggere il reportage completo clicca qui

Exit mobile version