Site icon Associazione Carta di Roma

Sul grande schermo contro gli stereotipi, La Repubblica sul film “Io rom romantica”

“Io rom romantica”, film di Laura Halilovich contro gli stereotipi. Ne parla La Repubblica

Lamentiamo spesso il poco spazio che trovano le storie d’integrazione, un’assenza che è più evidente quando si parla di rom e sinti. Ogni giorno nella rassegna stampa Carta di Roma persone di origine rom (o presunte tali) sono protagoniste – quasi sempre in negativo – di storie che parlano di mancata integrazione, di episodi di cronaca al limite della legalità o reati. Articoli nei quali, molto spesso, le testate cadono nell’errore – volontario o involontario – della generalizzazione, giocando su stereotipi fin troppo noti.

Dov’è finito il resto della comunità rom? Quella che non ha nulla a che vedere con le vicende denunciate dai giornali, che tenta di integrarsi e che fatica per trovare un suo posto nell’Italia dei pregiudizi e delle discriminazioni? È invisibile per i media, così come lo è, di conseguenza, per i cittadini.

Oggi, invece, La Repubblica in un articolo scritto da Maria Pia Fusco dà voce a Laura Halilovich, giovane donna con la passione del cinema che ha deciso di portare sullo schermo la propria vita in “Io rom romantica”. Per una volta è un personaggio positivo a emergere, ricordando che la comunità rom è altro rispetto a ciò che si legge nelle pagine di cronaca. Certo, quella della regista esordiente è un’esperienza sopra le righe, ma è solo una tra le tante storie d’integrazione più ordinarie che aspettano solo di essere raccontate.

Di seguito il pezzo: «Io rom romantica», La Repubblica

Exit mobile version