L’evento formativo/convegno pubblico organizzato dal Gus a Lecce presso le Officine Cantelmo.
«La natura stessa degli hotspot, che accolgono persone vulnerabili immediatamente dopo l’arrivo in Italia e il cui accesso è consentito quasi esclusivamente alle grandi organizzazioni internazionale» è il principale motivo che ha portato il ministero degli Interni a respingere le richieste di accesso agli hotspot da parte della stampa italiana e straniera. A rendere più complessa la situazione la grande mole di domande di autorizzazione a entrare ricevute da ogni parte del mondo, difficili da gestire in un contesto assimilabile a quello della primissima accoglienza così delicato.
A spiegarlo è stato il prefetto Mario Morcone in occasione di un evento formativo organizzato dal Gus – Gruppo umano solidarietà a Lecce, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, il 21 giugno.
Per la giornata precedente LasciateCIEntrare col sostegno di Carta di Roma, Fnsi, Odg, Usigrai e Articolo 21 aveva indetto 24 ore di mobilitazione inviando richieste a tappeto a oltre 60 centri dislocati in tutta Italia (Cara, Cas, Cie, hotspot): pochi gli esiti positivi, tante mancate risposte, rinvii e, nel caso degli hotspot, dinieghi. «Il diniego sistematico di accesso della stampa agli hotspot non ha alcun fondamento legislativo. Le giornaliste e i giornalisti devono poter entrare anche negli hotspot, i centri di identificazione dei migranti» hanno dichiarato in una nota, il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, e il segretario dell’UsigRai, Vittorio Di Trapani.
A Lecce il prefetto Morcone, di fronte alle sollecitazioni, si è detto disponibile a valutare una soluzione che consenta di gestire l’ingresso della stampa e tutelare migranti e rifugiati all’interno degli hotspot.
Se “l’arma dei migranti” è una stampella
L’omicidio di Civitanova e l’allarme sul presunta gestione dei flussi dalla Libia dei mercenari filorussi
Leggi tutti gli articoli su immigrazione, asilo e minoranze pubblicati dalla stampa italiana.
Quiz: quanto ne sai dei rifugiati nel mondo?
Le migrazioni nel 2021, il nuovo fact-checking di Ispi
Trump e G7 catalizzano l’attenzione dell’informazione mainstream
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.