Dal 6 aprile Corriere delle Migrazioni è online con una nuova edizione.
Stefania Ragusa presenta nell’editoriale i contenuti di questo mese:
Afroitaliano sarai tu è il titolo – intenzionalmente aggressivo – che Roxanne D. Costa, una nostra giovane lettrice italo-etiope, ha dato a un articolo-lettera che ci ha affidato e che si inserisce nel dibattito sulla cosiddetta afroitalianità di cui ci siamo recentemente occupati. Il suo scritto non rappresenta il punto di vista del Corriere delle Migrazioni, ma contiene molti interessanti elementi di riflessione e, secondo noi, merita di essere condiviso. Questa settimana apriamo il giornale su un argomento completamente diverso: il caso Brescia. La condizione, cioè, di una città che vanta un’antica e organizzata presenza migrante ma che si sta rivelando, anche sotto una giunta di centrosinistra, sempre più ostile all’integrazione e incapace di sostenere il dissenso. A Brescia, per darvi un’idea, le richieste presentate in occasione della cosiddetta sanatoria-truffa del 2012 sono state respinte nel 78% dei casi – a fronte di una media nazionale del 20%. Ce ne parlano. Chiara Zanini e Stefano Galieni. Galieni, sulla base dei dati forniti da Medici senza Frontiere, in occasione del lancio della campagna Milioni di passi, ci propone anche una mappa delle destinazioni reali e non percepite dei profughi nel mondo. L’Italia, nella classifica dei Paesi d’accoglienza, si pone al 35° posto, molto dopo Pakistan, Libano, Iran e Turchia. Ve lo immaginavate? Al Metropoliz – una ex fabbrica occupata nel quartiere romano di Tor Sapienza – i bambini rom e i figli di migranti vanno a scuola e giocano a calcio insieme. Martina Zanchi ci parla di questo modello di integrazione che funziona, grazie a un gruppo di volontari determinati e, tutto sommato, a costo quasi zero. Aude Fourel, artista e film maker che vive e lavora tra Lione e Roma, tratteggia un profilo di René Vautier, regista fracese di grande valore ma poco noto in Italia, che ci ha lasciati pochi mesi fa. Il suo Afrique 50 è stato il primo film anticoloniale francese. Sergio Bontempelli affronta il tema delle statistiche sull’immigrazione e di come esse talvolta possano essere deformanti e, in un altro articolo, ci parla dei rom che, con buona pace dei pregiudizi, vivono in case e appartamenti. Molto azzeccato il titolo: I rom a casa loro. Per quanto riguarda la scor-data, Daniele Barbieri ci segnala il 4 aprile 1589, giorno in cui moriva San Benedetto il Moro, il primo santo nero nella storia della chiesa. Anche noi, come molti di voi (supponiamo), siamo sconvolti e addolorati per quanto accaduto a Garissa, in Kenya. Anche noi, come molti di voi (supponiamo), abbiamo fatto molte ricerche online per provare a capire meglio. E di una cosa siamo certi: questa strage non può essere venduta come espressione dello scontro tra Islam e Cristianesimo. Se aveste tempo, vi consigliamo di leggere questo articolo uscito sul sito The Conversation. Grazie, Igiaba Scego, per avercelo segnalato. Stefania Ragusa
Afroitaliano sarai tu è il titolo – intenzionalmente aggressivo – che Roxanne D. Costa, una nostra giovane lettrice italo-etiope, ha dato a un articolo-lettera che ci ha affidato e che si inserisce nel dibattito sulla cosiddetta afroitalianità di cui ci siamo recentemente occupati. Il suo scritto non rappresenta il punto di vista del Corriere delle Migrazioni, ma contiene molti interessanti elementi di riflessione e, secondo noi, merita di essere condiviso.
Questa settimana apriamo il giornale su un argomento completamente diverso: il caso Brescia. La condizione, cioè, di una città che vanta un’antica e organizzata presenza migrante ma che si sta rivelando, anche sotto una giunta di centrosinistra, sempre più ostile all’integrazione e incapace di sostenere il dissenso. A Brescia, per darvi un’idea, le richieste presentate in occasione della cosiddetta sanatoria-truffa del 2012 sono state respinte nel 78% dei casi – a fronte di una media nazionale del 20%. Ce ne parlano. Chiara Zanini e Stefano Galieni. Galieni, sulla base dei dati forniti da Medici senza Frontiere, in occasione del lancio della campagna Milioni di passi, ci propone anche una mappa delle destinazioni reali e non percepite dei profughi nel mondo. L’Italia, nella classifica dei Paesi d’accoglienza, si pone al 35° posto, molto dopo Pakistan, Libano, Iran e Turchia. Ve lo immaginavate?
Al Metropoliz – una ex fabbrica occupata nel quartiere romano di Tor Sapienza – i bambini rom e i figli di migranti vanno a scuola e giocano a calcio insieme. Martina Zanchi ci parla di questo modello di integrazione che funziona, grazie a un gruppo di volontari determinati e, tutto sommato, a costo quasi zero. Aude Fourel, artista e film maker che vive e lavora tra Lione e Roma, tratteggia un profilo di René Vautier, regista fracese di grande valore ma poco noto in Italia, che ci ha lasciati pochi mesi fa. Il suo Afrique 50 è stato il primo film anticoloniale francese.
Sergio Bontempelli affronta il tema delle statistiche sull’immigrazione e di come esse talvolta possano essere deformanti e, in un altro articolo, ci parla dei rom che, con buona pace dei pregiudizi, vivono in case e appartamenti. Molto azzeccato il titolo: I rom a casa loro. Per quanto riguarda la scor-data, Daniele Barbieri ci segnala il 4 aprile 1589, giorno in cui moriva San Benedetto il Moro, il primo santo nero nella storia della chiesa.
Anche noi, come molti di voi (supponiamo), siamo sconvolti e addolorati per quanto accaduto a Garissa, in Kenya. Anche noi, come molti di voi (supponiamo), abbiamo fatto molte ricerche online per provare a capire meglio. E di una cosa siamo certi: questa strage non può essere venduta come espressione dello scontro tra Islam e Cristianesimo. Se aveste tempo, vi consigliamo di leggere questo articolo uscito sul sito The Conversation. Grazie, Igiaba Scego, per avercelo segnalato.
Stefania Ragusa
Tragedia afghana
Qual è la situazione delle persone che vivono in Afghanistan? Cosa accade nel Paese e quali sono le prospettive? L’articolo di Alidad Shiri per Associazione Carta di Roma in collaborazione con UNHCR
Leggi tutti gli articoli su immigrazione, asilo e minoranze pubblicati dalla stampa italiana.
Quiz: quanto ne sai dei rifugiati nel mondo?
Le migrazioni nel 2021, il nuovo fact-checking di Ispi
Trump e G7 catalizzano l’attenzione dell’informazione mainstream
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.