Sull’isola di Lampedusa si svolge oggi la cerimonia per la commemorazione per le vittime del naufragio del 2013, nella giornata della memoria e dell’accoglienza. «Fare memoria non è solo commemorazione ma è impegno per chiedere canali sicuri di ingresso, impegno per chiedere giustizia e verità sulla tragedia del 3 ottobre e su altri naufragi» è quanto afferma padre Mussie Zerai.
Tra le iniziative della giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione una mostra interattiva per raccontare le storie dei bambini in viaggio, di quelli che sono arrivati a destinazione e di quelli che non ce l’hanno fatta In occasione della commemorazione del 3 ottobre 2013, l’Associazione museo migrante, Unicef e Studio azzurro, inaugurano oggi alla… Leggi tutto
Lunaria cerca di confrontarsi con queste domande, e con il suo quarto Libro bianco torna a raccontare il razzismo quotidiano che attraversa il nostro paese a partire dal lavoro di monitoraggio, denuncia, informazione e sensibilizzazione che promuove con il sito www.cronachediordinariorazzismo.org.
Il drammatico fenomeno delle cosiddette fake news e della fomentazione dell’odio quasi come fosse diventata un’industria del tempo che viviamo, è in costante aumento sui sociali networks, e non solo. E questo nonostante l’impegno non di facciata delle più alte cariche dello Stato e di tutte le organizzazioni dei giornalisti e dei comunicatori a più vario titolo.
Il 3 ottobre 2013, durante un naufragio al largo delle coste di Lampedusa, persero la vita 368 migranti nel tentativo di raggiungere l’Europa. Quattro anni dopo, in questa data si celebra la quarta “Giornata della memoria e dell’accoglienza” che vuole essere una data simbolica per la commemorazione, il ricordo, ma soprattutto costruzione attiva di una nuova cultura dell’accoglienza.
Il 29 settembre, al Museo delle Mura alle 18 ci sarà l’inaugurazione della mostra “Ti racconto la mia storia”, promossa da Roma capitale, assessorato alla crescita culturale – sovrintendenza capitolina ai beni culturali e dall’Alto commissariato delle nazioni unite per i rifugiati (Unhcr), con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, è una mostra fotografica sui bambini e sugli adolescenti che, in America Latina, sono costretti a fuggire dalle loro case per la violenza e le persecuzioni subite.
Inizia domani il Festival della migrazione a Modena. L’obiettivo della tre giorni di convegni, incontri, confronti e dibattiti è focalizzare l’attenzione sulle migrazioni per un confronto che vada oltre gli stereotipi.
Associazione Carta di Roma e DIG Awards sono lieti di annunciare il titolo che si è aggiudicato la menzione Carta di Roma: “Aisa e Zamira – Noi ragazzine rom”, di Carmen Vogani con Emanuele Svezia, prodotto e trasmesso dal programma di Rai 2 NEMO.
Martedì 2 maggio, dalle 11.30 alle 12.30, la Federazione nazionale della stampa italiana sarà in piazza di Montecitorio, a Roma, insieme con numerose altre associazioni, per ribadire ancora una volta il “No” dei giornalisti italiani al bavaglio turco.
Si avvicina la terza edizione del Festival Sabir: 3 giorni di incontri internazionali dedicati alle culture del Mediterraneo, dall’11 al 13 maggio nella splendida cornice di Ortigia, Sicuracusa. Promosso da Arci insieme ad Acli e Caritas Italiana, con la collaborazione di Asgi, A Buon Diritto, Carta di Roma e Cgil, il festival ruoterà intorno a due argomenti: la relazione contraddittoria tra cooperazione internazionale e immigrazione nei paesi di origine e transito e i minori stranieri non accompagnati, presenti in gran numero nelle strutture del territorio.
Ricevi aggiornamenti iscrivendoti qui:
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.
Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione
Quiz: quanto ne sai di persone rifugiate?
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.