Una interessante iniziativa della Fondazione Libellula che chiude il 2025 con oltre 150 aziende nel Network e più di 370 Ambassador formati attraverso il Percorso Ambassador, una rete aziendale diffusa di ascolto, orientamento e impegno attivo contro ogni forma di violenza e discriminazione di genere. consolidando la rete più estesa in Europa impegnata nel contrasto alla violenza di genere.
Agli inizi di novembre sono stati premiati a Milano i progetti vincitori dell’Inspiring Company 2025, il riconoscimento che celebra l’impegno concreto delle imprese nella prevenzione e nella costruzione di una cultura del rispetto nei luoghi di lavoro.
A poche settimane dalla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Fondazione Libellula ha organizzato il 4 novembre a Milano la terza edizione del Premio Inspiring Company, che ha riconosciuto progetti aziendali e persone capaci di trasformare valori in pratiche concrete di rispetto, equità e inclusione. Un momento che celebra non solo i risultati, ma soprattutto un metodo: costruire il cambiamento culturale partendo dai luoghi che abitiamo ogni giorno, dalle relazioni quotidiane, dalle organizzazioni che possono diventare spazi di cura e responsabilità condivisa.
I vincitori del Premio Inspiring Company 2025
Il Premio Inspiring Company valorizza le aziende che affrontano in modo strutturale e coraggioso i temi della diversity, equity e inclusion. Le categorie 2025 si sono articolate in tre aree strategiche, a cui si è aggiunta per la prima volta una sezione dedicata alle persone:
TIM – Policy “Sussidi: La Parità Non Può Aspettare”
Un sostegno economico per dipendenti vittime di violenza domestica, destinato a contribuire a coprire le spese di affitto e facilitare il trasferimento in un’abitazione sicura. Una misura concreta che integra il sostegno finanziario con l’impegno dell’azienda nella sensibilizzazione sui temi della violenza di genere.
Consorzio Blu – “Ribaltare le S. Dall’accolto SOS al corso OSS”
Un percorso che trasforma l’emergenza in opportunità: corsi OSS gratuiti con garanzia occupazionale per persone in condizione di fragilità, costruendo competenze professionali e autonomia economica attraverso reti territoriali.
Sodexo Italia S.p.A – “Donne Vulnerabili”
Un progetto che sostiene donne migranti, vittime di violenza, madri sole o disoccupate di lunga durata attraverso percorsi strutturati di orientamento, formazione e inserimento lavorativo, in collaborazione con il Consorzio Desio Brianza.
Un premio introdotto per la prima volta nel 2025, con l’obiettivo di valorizzare l’impegno delle singole persone nel rendere concreti i valori di rispetto, parità e inclusione all’interno delle organizzazioni. Il premio quest’anno è stato assegnato a Barbara Guidi, Culture, Engagement, Transformation & DEI Expert di Fastweb+Vodafone:
“Grazie per questo riconoscimento che celebra la sensibilità e il coraggio con cui, insieme a colleghi e colleghe, diffondiamo ogni giorno una cultura dell’ascolto e del rispetto, in cui ogni persona possa esprimere la propria unicità. Per me, l’inclusione non è solo un principio: è consapevolezza e responsabilità. E capacità di “vedere” la persona che abbiamo davanti” afferma Guidi.
UNA GIURIA TRASVERSALE E L’INTERVENTO DI FABIO ROIA, PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI MILANO
A selezionare i progetti vincitori, una giuria composta da voci autorevoli del panorama istituzionale, giornalistico e sociale:
Ospite d’onore della premiazione Fabio Roia, Presidente del Tribunale di Milano, magistrato da sempre impegnato nella tutela dei diritti e nel contrasto alla violenza di genere, insignito dell’Ambrogino d’Oro per il suo impegno giudiziario, formativo e sociale.
Il dato più significativo del 2025 riguarda l’espansione del Percorso Ambassador: oltre 300 persone sono state formate da Fondazione Libellula per diventare punti di riferimento riconoscibili e attivi all’interno delle proprie organizzazioni.
Le figure Ambassador non sono consulenti esterni né sportelli formali: sono colleghi e colleghe che hanno scelto di mettersi in gioco per creare spazi di ascolto, orientamento e cura. Rappresentano un punto di riferimento in azienda contro la violenza di genere, capaci di intercettare segnali di disagio, offrire un primo momento di confronto riservato e orientare verso le risorse appropriate, interne o esterne al contesto aziendale.
“Quando abbiamo immaginato il Percorso Ambassador, a guidarci è stata una convinzione semplice e profonda: il cambiamento culturale non nasce solo nelle piazze o nelle aule istituzionali, ma soprattutto nei luoghi che abitiamo ogni giorno, nelle relazioni quotidiane, nelle parole che scegliamo di usare”, dichiara Debora Moretti, Presidente e Fondatrice di Fondazione Libellula. “Le aziende possono diventare spazi di cura, rispetto e ascolto. Il Premio Inspiring Company e il Percorso Ambassador rappresentano due facce dello stesso impegno: riconoscere chi agisce concretamente e moltiplicare le presenze che portano questo impegno nella vita di tutti i giorni. Alla vigilia del 25 novembre, ribadiamo che la prevenzione della violenza passa da ogni gesto quotidiano, da ogni relazione consapevole, da ogni luogo di lavoro che sceglie di essere alleato del cambiamento.”
Con l’edizione 2025 dell’Inspiring Company, Fondazione Libellula rinnova il suo impegno a fianco delle aziende per costruire contesti organizzativi più equi e consapevoli, e si prepara a nuovi progetti in vista del 2026.
******** Fondazione Libellula Impresa Sociale Fondazione Libellula nasce nel 2017 come progetto di Social Responsability di Zeta Service, con lo scopo di agire su un piano culturale per prevenire e contrastare la violenza di genere e ogni forma di discriminazione. Dal 2020 è una fondazione indipendente del terzo settore, impegnata nella costruzione di una società più giusta, equa e inclusiva, dove rispetto e parità siano la normalità. Con oltre 150 aziende aderenti, il Network Libellula è oggi la rete più estesa in Europa impegnata nel contrasto alla violenza di genere. Agisce nelle aziende con percorsi formativi personalizzati dedicati a collaboratori e collaboratrici, lavorando su stereotipi, molestie, empowerment e linguaggio inclusivo. Parallelamente, sviluppa progetti su tutto il territorio nazionale: dal reinserimento lavorativo di donne che hanno vissuto situazioni di violenza, alla formazione del personale sanitario per il riconoscimento dei segnali di violenza domestica, fino a interventi nelle scuole per educare le nuove generazioni alla cultura del rispetto. Fondazione Libellula ha l’obiettivo di essere la prima rete che crea alleanze tra aziende, istituzioni, scuole e centri antiviolenza. Ogni azione è guidata dalla missione Capire. Agire. Cambiare. ed è fondata su dati, ricerca e ascolto delle persone. Fondazione Libellula realizza anche eventi e campagne di sensibilizzazione per generare consapevolezza diffusa, costruire alleanze e rendere il cambiamento culturale una responsabilità condivisa.
Per ulteriori informazioni: https://www.fondazionelibellula.com/
Pylos e il silenzio dell’informazione
A Lampedusa c’è la tomba di una giovane donna di nome Ester. Aveva 18 anni e veniva dalla Nigeria. Era incinta ed è morta di stenti su un barcone carico di migranti rimasto in balia delle onde per giorni
Leggi tutti gli articoli su immigrazione, asilo e minoranze pubblicati dalla stampa italiana.
Quiz: quanto ne sai di persone rifugiate?
Trump e G7 catalizzano l’attenzione dell’informazione mainstream
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.