Il progetto University Corridors for Refugees (UNI-CO-RE), giunto alla sua terza edizione, offre ai rifugiati residenti in Etiopia l’opportunità di arrivare in Italia in maniera regolare e sicura per proseguire gli studi
“Prima fu la volta dei migranti. Inchiesta sull’Europa dei muri”: dal teatro al webinar
FOCSIV con UCSI Lazio organizzano venerdì 12 Febbraio 2021 – ore 10,00 un corso di formazione online per i giornalisti per comprendere e comunicare responsabilmente le migrazioni, contestualizzandole all’interno di realtà e criticità socio-economiche meno conosciute, e dandone visibilità nel panorama informativo sia italiano che internazionale, con particolare riferimento al caso italiano nel rapporto tra UE e Africa.
“Sabir per Lipa: sostenere i profughi in Bosnia, evacuarli subito”. Questo l’evento promosso per giovedì 11 febbraio dagli organizzatori del festival Sabir, ARCI, Caritas Italiana, ACLI, CGIL, per denunciare quanto sta avvenendo nei Balcani e lanciare l’appello ‘Diritti e solidarietà per i profughi in Bosnia Herzegovina’
Da oggi online il sito della Rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio. È il primo di questo tipo in Italia
Nel 2020 oltre 4.000 migranti e rifugiati sono giunti al confine nord-est italiano dopo aver percorso la rotta balcanica. Si tratta di una rotta chiave per l’Italia, in quanto almeno un quarto di tutti i migranti e rifugiati che arrivano in Italia giungono dai Balcani. Fra di loro un numero crescente di afghani, iracheni e siriani in fuga da violenze e persecuzioni e che successivamente ottengono protezione in Italia. Risulta poi in netta crescita la presenza dei minori non accompagnati.
Con il supporto dell’Osservatorio di Pavia, abbiamo esplorato il lessico della migrazione per ciascun anno dal 2013 al 2020: una parola all’anno per 8 anni.
Quali sono le popolazioni costrette alla fuga nel mondo e quale paese europeo ospita più rifugiati? 12 domande per scoprire quanto ne conosci sul tema.
Viaggio inchiesta di Valerio Cataldi su Rainews 24 in Colombia, sulle tracce di Mario Paciolla, il giovane volontario delle Nazioni Unite, morto in circostanze ancora oscure
Nel 2020 si osserva una riduzione dell’attenzione nei confronti del fenomeno migratorio. A livello lessicale si rileva un ritorno del termine “clandestino”
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Quiz: quanto ne sai di persone rifugiate?
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