Mai come nel 2016 la violenza sui bambini in Siria è stata tanto devastante. Almeno il 20% in più di vittime rispetto all’anno precedente. A certificare le ricadute sull’infanzia di una guerra civile cominciata il 15 marzo del 2011, quando iniziarono le prime rappresaglie del governo di Bashar al Assad contro il popolo che protestava contro la sua tirannia, è l’Unicef.
Per il progetto Libé des réfugiés la testata francese ha affidato la scrittura degli articoli a un gruppo di rifugiati dai 20 ai 37 anni L’edizione di Libération realizzata da rifugiati, “Libé des réfugiés” letteralmente “Libération dei rifugiati” è uscita martedì nelle edicole. L’idea di questo numero speciale è arrivata dal direttore di redazione Laurent… Leggi tutto
Rappresentano il 50% dei rifugiati a livello mondiale. Unhcr: allarmante tasso di persone, tra coloro che arrivano via mare, vittime di violenze sessuali e di genere Di 65.3 milioni di persone costrette ad abbandonare la propria casa a causa di persecuzioni e conflitti, circa la metà è rappresentata da donne e bambine. Più esposte in alcune società… Leggi tutto
Gli attacchi avvenuti in questo primo periodo dell’anno sembrano confermare la tendenza che vede in crescita i crimini d’odio contro i musulmani Quattro moschee incendiate in soli due mesi. Il bilancio degli attacchi ai musulmani negli Stati Uniti nel 2017, a circa sessanta giorni dall’inizio dell’anno, non è rassicurante. La prima a essere distrutta è stata una… Leggi tutto
Per promuovere conversazioni costruttive tra gli utenti e ridurre i contenuti violenti, un blog scandinavo ha introdotto un test per chi si accinge a commentare Non sempre gli utenti che commentano articoli e notizie online ne hanno letto il contenuto per intero, limitandosi a soffermarsi su titolo o immagini. Ed è tra loro, secondo la scandinava NRKBeta, che… Leggi tutto
Una web serie con l’obiettivo di raccontare il percorso di lotta e libertà di sette giovani donne africane Nice, Grace, Wangare, Jamimah, Kate, Abigael e Loisaleah. “Vogliamo raccontare le storie di queste sette bambine e ragazze che in varie parti dell’Africa hanno spezzato la catena della tradizione delle mutilazioni genitali femminili, del controllo maschile sul corpo e sulla vita delle donne/… Leggi tutto
Si tratta di una rete che mette in comunicazione volontari da tutti i paesi europei che forniscono informazioni utili ad avvocati e richiedenti asilo A cura di Cronache di ordinario razzismo Un network di ricercatori per aiutare i richiedenti asilo e supportare l’invio delle domande di protezione: è questo Asylos, una rete di più di… Leggi tutto
Una app mette in contatto rifugiati e migranti con traduttori in tutto il mondo. A idearla tre laureati al Mit: Tarjimly è un’opportunità per mobilitarsi e aiutare Si chiama Tarjimly ed è un chat bot, un programma che permette a rifugiati e migranti di connettersi su Messenger con interpreti volontari da tutto il mondo per… Leggi tutto
Ahmed è un dodicenne che viene dalla Siria, Harry è tedesco e di anni ne ha 92, eppure entrambi hanno vissuto la guerra e sono scappati per questo dal proprio paese. Un video dell’Unicef ne racconta le storie Cosa hanno in comune un bambino siriano e un anziano tedesco? L’Unicef racconta per immagini le storie… Leggi tutto
Ritenute una persecuzione di genere, i casi di mutilazione genitale femminile richiedono sotto il profilo psicologico grande competenza a chi vi si trova davanti. Da oggi è online una piattaforma creata da Aidos, per capire cosa sono e come agire Sono 200 milioni le donne al mondo che convivono con le conseguenze di una mutilazione genitale stando… Leggi tutto
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