L’impegno per portare al centro dell’informazione la verità sostanziale dei fatti quando si parla di migranti, rifugiati e richiedenti asilo è sempre più necessario. Noi siamo ancora qui a promuovere il codice deontologico giornalistico per distinguere le parole che servono agli imprenditori dell’odio e alla politica da quelle che invece servono all’informazione, alla buona informazione.
Il voto, la paura e il mestiere di spaventatore (che non ha niente che fare col mestiere di giornalista) di Valerio Cataldi Il buongiorno oggi ce lo da per primo il Corriere della Sera. In prima pagina ci segnala con l’enfasi delle grandi occasioni che “la notte violenta di due clandestini scuote Milano”. Il principale… Leggi tutto
Perché condannare il titolo di Libero “Un richiedente asilo su due è matto da legare” significa difendere la dignità del giornalismo italiano di Valerio Cataldi Pensavamo di aver visto il peggio nella recente campagna elettorale, ma ci siamo sbagliati. Oggi Libero torna alla carica con una delle sue migliori performance e lancia l’allarme sulla follia, annunciando… Leggi tutto
Tornano le infografiche di Carta di Roma. Come esordio per il 2018 ne abbiamo costruita una dedicata ai rifugiati e articolata in 5 punti di Alessandro Lanni (@alessandrolanni) in collaborazione con Molte forze politiche durante la campagna elettorale hanno sollevato la questione dei troppi irregolari, addirittura 600mila da cacciare dall’Italia appena giunti al governo perché… Leggi tutto
Poco più di un mese fa, era la fine del 2017, nel veronese è stato trovato il corpo di una donna orrendamente mutilato, fatto a pezzi e ritrovato in una zona di campagna. Dopo alcuni giorni di indagine vengono individuati i colpevoli, zio (convivente della donna) e nipote. Il movente la gelosia.
Da oggi, 1° febbraio l’agenzia europea Frontex dà il via alla missione europea “Themis”, che sostituisce “Triton”. La nuova operazione – il nome Themis deriva dalla mitologia greca, è la dea greca del diritto e della legge – come si legge sulle pagine dell’Avvenire, “allarga il raggio di azione oltre alle normali operazioni di ricerca e salvataggio in mare, con un più forte accento sulla protezione delle frontiere marittime della Ue, anzitutto in sostegno dell’Italia.
Da ottobre a dicembre 2017 sono 3.261 gli articoli presenti nella rassegna stampa di Carta di Roma, che ogni giorno raccoglie gli articoli sulle migrazioni più rilevanti pubblicati sulla carta stampata nazionale e locale.
Bastardi Islamici è un titolo che non ha nulla a che fare con la professione giornalistica. Questo è un dato certo. Sono parole usate per ferire, che colpiscono indiscriminatamente chiunque professa quella fede religiosa e creano allarme, divisione sociale
Malgrado le ormai numerose notizie, inchieste, reportage, lo stato e le reali necessità delle donne vittime di violenze in fuga dai loro paesi e che chiedono asilo sono ancora poco visibili in Italia. La situazione nei campi in Libia è ormai testimoniata anche da agenzie internazionali come l’Ohchr: abusi perpetrati dai trafficanti nei campi, nei viaggi dal Sudan o attraverso il Niger, in particolare ai danni di donne che viaggiano da sole.
Nel 2017 aumenta la visibilità del tema dell’immigrazione nei telegiornali di prima serata: 3.713 notizie, quasi mille in più rispetto al 2016, con un incremento del 26%. Sulla stampa, pur in presenza di un calo di articoli sul tema, si assiste a un incremento dei toni allarmistici.
Ricevi aggiornamenti iscrivendoti qui:
Quiz: quanto ne sai dei rifugiati nel mondo?
Le migrazioni nel 2021, il nuovo fact-checking di Ispi
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.